Si è conclusa la 24° edizione del Palio dei Trampoli. Un grandissimo successo di pubblico proveniente da tutta Italia. Sono state tre giornate ricche di iniziative, concerti, spettacoli, musica, mostre, antichi mestieri, buona cucina tradizionale e naturalmente le gare sui trampoli!
Andiamo con ordine: l’apertura ufficiale venerdì 16 giugno con la presenza del Sindaco del Comune di Urbino Maurizio Gambini, il Presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini, il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati On. Mirco Carloni, il Presidente dell’Associazione Giochi Antichi di Verona Paolo Avigo, il Presidente del Centro Socio culturale Don Italo Mancini Silvio Filippini e il coordinamento di Massimiliano Sirotti. L’apertura è stata dedicata all’importante riconoscimento UNESCO ottenuto dal Tocatì (Festival internazionale dei Giochi in strada) e di tutti i suoi giochi tra cui i Trampoli di Schieti. Il gioco come valore culturale, come strumento per tramandare costumi, usanze, tradizioni, la nostra storia, la nostra cultura. La prima e per adesso unica Buona Pratica riconosciuta in Italia.
La serata di venerdì è stata dedicata alla Staffetta, organizzata per la prima volta all’interno del Palio dei Trampoli, dove a trionfare è stato il nuovo Rione LA TORRE della Comunità di Cà Mazzasette.
Nella giornata di Sabato ci sono state le qualificazioni che hanno stabilito l’ordine di partenza delle finali nella giornata conclusiva di domenica, a trionfare è stato il Rione LA TORRE, il Trampolista dell’anno è ancora una volta Silvio Filippini, che ha dovuto sudare fino all’ultimo metro per avere la meglio contro Erik Pratelli. La finale è stato uno spettacolo incredibile che ha affascinato ed entusiasmato le tantissime persone presenti a Schieti.
I concerti sono stati molto apprezzati, gli “Shampisti” il venerdì e “Motivo per Piero” il sabato, poi i balli di gruppo con Danilo la domenica sera.
Un ringraziamento particolare all’Associazione Salicevivo che ha organizzato “Mani che intrecciano”, al prof. Giuseppe Angeli per la mostra “Uno sguardo verso Dio”, al Centro Teatrale Universitario Cesare Questa per aver organizzato uno spettacolo teatrale dal titolo “Non chiamatemi Professore” dedicato a Don Italo Mancini in occasione del trentennale della sua morte avvenuta nel gennaio 1993.
Da evidenziare l’importante collaborazione ormai consolidata con le Scuole del territorio, in particolare con quella di Schieti e di Cà Mazzasette, con gli Scout di Fermignano e con The Flow arrampicata, che hanno permesso ai tanti turisti di scalare le mura del Castello di Schieti.
Importante la presenza degli amici di Fossacaprara con il gioco “Sburla la roda” che ha permesso a grandi e piccoli di fare delle corse con le balle del fieno.
Per ultimo, non meno importante, un GRAZIE ENORME alle tante persone di Schieti, dai più giovani ai più grandi che hanno lavorato per mesi per organizzare questa splendida manifestazione, un momento in cui tutta la comunità di Schieti si ritrova per vivere tre giorni di festa entusiasmanti dedicati alle gare sui trampoli, alla cultura, all’intrattenimento, alla buona musica e alla cucina tradizionale che a Schieti non tradisce mai. Un grazie a tutti coloro che sono stati insieme a noi in questi tre giorni.
Stiamo già progettando la prossima edizione!!! Ci vediamo nel 2024!!!

Galleria completa della foto edizione 2023 al seguente link: https://www.paliodeitrampoli.it/palio-2023-2/